La filosofia dell’associazione è quella di affiancare alle terapie farmacologiche le nostre “terapie”, basate sulla personale esperienza di ciascuno di noi, sulla necessità di andare avanti, di farsi aiutare ma sempre con il sorriso e la sdrammatizzazione!
Il nostro presidente ne ha fatto un cavallo di battaglia, ecco a voi Claudio Rabbia! Colpito dalla malattia Parkison nel 2001 non si arrende e affronta la vita con il sorriso. Decide di fondare l’Associazione Parkinson Lago Maggiore che come scopo ha quello di riabilitare e reinserire i parkinsoniani nella società, ed aiutare i “Caregivers” (coloro che vivono con un malato) ad affrontare questo problema. Nel 2011 vedendo l’entusiasmo dei parkinsoniani nell’attività della Tangoterapia in provincia di Cuneo, decide di estendere l’associazione al cuneese. Nel 2015 ha l’occasione, insieme alla moglie Ivana, di apparire su Rai 3 per raccontare a tutti la sua esperienza con il morbo di Parkinson e della sua associazione. Sempre nello stesso anno incontra Papa Francesco a Roma; porta anche a lui il racconto sulla Parkimaca ed il Papa ne rimane colpito. Nel 2016 riceve il premio del “Centallese dell’anno”.
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I membri
Il nostro presidente
Il nostro presidente ne ha fatto un cavallo di battaglia, ecco a voi Claudio Rabbia! Colpito dalla malattia Parkison nel 2001 non si arrende e affronta la vita con il sorriso. Decide di fondare l’Associazione Parkinson Lago Maggiore che come scopo ha quello di riabilitare e reinserire i parkinsoniani nella società, ed aiutare i “Caregivers” (coloro che vivono con un malato) ad affrontare questo problema. Nel 2011 vedendo l’entusiasmo dei parkinsoniani nell’attività della Tangoterapia in provincia di Cuneo, decide di estendere l’associazione al cuneese. Nel 2015 ha l’occasione, insieme alla moglie Ivana, di apparire su Rai 3 per raccontare a tutti la sua esperienza con il morbo di Parkinson e della sua associazione. Sempre nello stesso anno incontra Papa Francesco a Roma; porta anche a lui il racconto sulla Parkimaca ed il Papa ne rimane colpito. Nel 2016 riceve il premio del “Centallese dell’anno”.
Un signor presidente!
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